Carissimo!
È un tempo di grandi cambiamenti sia nella nostra associazione che nei luoghi dove viviamo. Per quanto riguarda l’associazione, ci avviciniamo alla fine di questo triennio, dove, con l’assemblea elettiva di febbraio 2017, nascerà un nuovo Consiglio Diocesano. Questo momento sarà preceduto dai cammini di discernimento nelle associazioni locali, parrocchiali o di unità pastorale. Noi consiglieri diocesani saremmo felici di poter partecipare ai vostri incontri, di venirvi a trovare e di poter parlare con voi. Anche dove l’AC fosse piccola o non ci fosse affatto, noi vogliamo lo stesso incontrarvi. In allegato trovi uno “strumento di lavoro” che potrebbe aiutarvi nel discernimento e favorire la discussione nelle vostre assemblee parrocchiali. Chiediamo allora a tutti i presidenti di mandare la data della propria assemblea parrocchiale all’indirizzo info@azionecattolicare.it o presidente@azionecattolicare.it così da organizzare un calendario di possibili visite.
Successivamente il 29 aprile ci sarà l’assemblea nazionale dove sono invitati tutti, ma proprio tutti, coloro che vogliono capire cosa è l’AC e cosa dice l’associazione alla loro vita. Non solo quindi i delegati di ogni diocesi, ma tutte le persone. Questo perché quel giorno inizieranno i festeggiamenti per i 150 anni della associazione.
È una storia lunga, quasi come l’unità d’Italia, fatta di uomini e di donne che hanno amato Gesù e si sono posti al servizio della Chiesa. Questa storia non vuole esaurirsi oggi, ma proseguire e trarre slancio: noi crediamo che l’associazione, oggi più che mai, possa aiutare i laici ed i sacerdoti a venire incontro alle esigenze ed ai desideri delle persone, ai cambiamenti del territorio e della parrocchia oggi in atto (pensiamo alla formazione delle nuove unità pastorali, con tutte le fatiche che oggi comporta). Infatti un laico di AC porta comunione tra le varie anime della sua unità pastorale, aiuta la comunità ad aspirare ai carismi più alti, in quanto possiede la vocazione alla formazione ed alla preghiera, aiuta la parrocchia a vivere la dimensione diocesana, grazie al centro diocesano ed al respiro che questo da.
Oltre a questo un laico di AC è corresponsabile ai sacerdoti della sua terra, cioè cammina insieme a loro in spirito di servizio e li aiuta nel loro ministero.
Un laico di AC non trascura la preghiera e la propria vita spirituale, magari dandosi una regola di vita. Pensiamo ad un esempio luminoso come il beato Piergiorgio Frassati: la sua vita ci deve trasmettere la bellezza del laicato.
Ecco allora che un gruppo di laici associati, al servizio della Chiesa locale e diocesana, non può che essere un bene: la tessera è il segno di un impegno, non effimero e legato al momento, a voler camminare per mostrare a tutti il volto di Dio Padre.
Il consiglio diocesano
Il presidente diocesano
Andrea Cavazzoni
ore 15:00 | Ritrovo e momento di preghiera |
ore 15:15 | Intervento del delegato regionale paolo Seghedoni. Introdurrà il presidente diocesano Andrea Cavazzoni. |
ore 16:15 | Coffee break |
ore 16:30 | Presentazione dei programmi diocesani e del cammino assembleare verso la XVI Assemblea Nazionale. |
ore 18:00 | S. Messa in Cattedrale con il vescovo Massimo in occasione del Giubileo delle aggregazioni laicali. |
In questa pagina puoi scaricare, oltre allo strumento di lavoro, la benedizione delle tessere e una novità: quest’anno è stato approntato anche un percorso assembleare per i ragazzi dell’ACR, per poter sentire la loro voce (“A noi la parola”) ed renderli protagonisti di questo cammino. È una paginetta per gli educatori ACR con una bella attività da far fare ai bimbi ed ai ragazzi. Sarebbe bello poterla fare in tutte le parrocchie o unità pastorali dove è presente l’ACR!
Nella versione online del volantino dell’assemblea diocesana c’è un indirizzo diverso da quello ricevuto dai presidenti parrocchiali per posta. Entrambi gli indirizzi si riferiscono allo stesso luogo.