“I gesti non sono spiegazioni di pensieri,
ma pensieri e desideri nella loro più originale forma corporea:
non sono espressioni al seguito di una precedente riflessione,
ma prime intenzioni del nostro corpo, aventi proprietà e sfumature
che nessuna parola e nessuno scritto riusciranno a rendere”
(“Questo è il mio corpo. La grazia del Signore Gesù” di C. Pagazzi)
Anche in questo particolare periodo, dopo mesi strani in cui ci è stato chiesto di limitare al minimo i nostri rapporti interpersonali, l’equipe adulti diocesana di Azione Cattolica si rimette in gioco e presenta a tutte le persone della Diocesi interessate il nuovo sussidio per l’anno associativo 2020-2021 pensato dall’Azione Cattolica Nazionale come aiuto nella formazione di gruppi parrocchiali, di unità pastorale o diocesani.
Il percorso formativo di questo anno vuole aiutarci a scoprire, attraverso la rilettura di alcuni brani della vita di Gesù, che i gesti che compiamo ogni giorno hanno valore.
Il titolo dell’itinerario è “Da corpo a corpo”. In esso ci viene proposto un cammino che tutti siamo chiamati a compiere vivendo ogni gesto che facciamo con consapevolezza, come un modo per comunicare, a tutti, i nostri criteri di scelta, di giudizio, di attenzione alla persona. Siamo chiamati a riflettere sul fatto che ogni azione che mettiamo in atto non è fatta per dominare e opprimere, ma per dare vita e, se vissuta con consapevolezza, può dare inizio a una vera e profonda rivoluzione personale, in primo luogo, ma anche comunitaria.
Il filo rosso quest’anno sarà il racconto di Marco (10,35-45). In questo brano Gesù ci spiega di essere venuto sulla terra per servire e non per essere servito e, allargando lo sguardo su tutta la sua esistenza, scopriamo che non si limita ad enunciarlo a parole, ma mostra concretamente come farlo attraverso i gesti che quotidianamente compie. Gesù ci indica come seguirLo, come metterci al servizio.
Il percorso è articolato in cinque tappe, ognuna delle quali approfondisce un testo biblico del vangelo di Marco e un gesto quotidiano e concreto che Gesù compie (abbassarsi, sfiorare, abbracciare, sollevare, mangiare insieme, …), espressione della potenza generativa delle “sfumature” del corpo.
L’augurio è quello di camminare insieme nella scoperta del corpo come luogo concreto attraverso il quale la vita è chiamata ad esprimersi, come mezzo per dare concretezza alla fede e come occasione per dare corpo alla comunità umana e cristiana partendo dalla più grande e significativa delle relazioni, quella con il Signore Gesù.
Il gruppo di lavoro del Settore Adulti è disponibile presentare il percorso alle Parrocchie o alle Unità Pastorali che fossero interessate e ad accompagnarle, laddove ce ne fosse la richiesta. Vi invitiamo a prendere contatti con Chiara, la referente, al numero 3291237928.
L’Equipe Diocesana Adulti